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martedì 24 gennaio 2012

Non chiudiamo gli occhi di fronte alla sofferenza di altri esseri viventi... anche se di altre specie!

"Auschwitz inizia quando si guarda a un mattatoio e si pensa: sono soltanto animali."


Theodor Wiesengrund Adorno, filosofo


Spesso non riflettiamo sul cibo che siamo abituati a consumare ogni giorno.
Sedersi a tavola e mangiare della carne è un gesto “naturale” per moltissime persone.
Personalmente trovo insensato l'integralismo di alcuni vegetariani o, meglio, di alcuni vegani, ma trovo altresì stupido l'atteggiamento delle persone che reputano i vegetariani degli stupidi.
Credo solo che sarebbe opportuno riflettere su quello che gli animali subiscono prima di arrivare sulle nostre tavole e trarne delle conclusioni secondo coscienza.
Personalmente, ho deciso di smettere di mangiare carne (e pesce) e i suoi derivati perchè trovo orribile ciò che accade negli allevamenti intensivi!

Cosa sono gli allevamenti intensivi?
Copio e incollo da Wikipedia (il neretto è mio!):
"Con allevamento intensivo o allevamento industriale (factory farming) si intende una forma di allevamento che utilizza tecniche industriali e scientifiche per ottenere la massima quantità di prodotto al minimo costo e utilizzando il minimo spazio, tipicamente con l'uso di appositi macchinari e farmaci veterinari. La pratica dell'allevamento intensivo è estremamente diffusa in tutti i paesi sviluppati; la gran parte della carne, dei prodotti caseari e delle uova che si acquistano nei supermercati viene prodotta in questo modo."

"L'allevamento intensivo è una pratica che si è diffusa nel XX secoloo (in Italia soprattutto a partire dal secondo dopoguerra) con lo scopo di soddisfare la crescente richiesta di prodotti di origine animale (in particolare carne, uova e latticini) abbattendone al contempo i costi, in modo da rendere questa categoria di prodotti adatta al consumo di massa."

"Fame nel mondo
Un aspetto drammatico dell’allevamento intensivo, spesso taciuto dai media, è l’enorme consumo di cereali per nutrire i bovini . Già agli inizi degli anni ’90 il 70% dei cereali prodotti negli Stati Uniti veniva utilizzato per l’alimentazione animale. L’emerito entomologo Damid Pimentel nel libro Food, Energy and Society scrive: «Le proteine somministrate ai manzi e agli altri animali consistono per circa il 42% di foraggio e per il resto di cereali. I bovini hanno un’efficienza di conversione delle proteine alimentari solo del 6%. Ciò significa che un animale produce meno di 50 kg di proteine consumando più di 790 kg di proteine vegetali.» Tutto ciò mantiene alto il prezzo dei cereali, penalizzando i paesi poveri e contribuendo in maniera rilevante al problema della fame nel mondo."

Non chiudiamo gli occhi di fronte alla sofferenza di altri esseri viventi!



Per condividere o scaricare il video: TV Animalista

2 commenti:

  1. Sono anni che mi tormento.
    Sono ben conscio di cosa c'è "prima" ma davanti a piatti di carne o pesce non riesco a farne a meno.
    Mia moglie che è infermiera spesso mi ha detto che comunque le proteine animali diffcilmente sono sostituibili ma aldilà di questo è proprio rinunciare che non ci riesco.
    Capisco che degli esseri viventi vengono uccisi e quando mi fermo a riflettere ci sto male sul serio (io zanzare,mosche e cimici spesso cerco di scacciarle piuttosto che ammazzarle).
    Sono un ipocrita lo so, ma mi piace troppo la carne e il pesce

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    Risposte
    1. Ti capisco, caro Massy, anch'io ero un gran mangiatore di carne e pesce... li adoravo, non mi vergogno di ammetterlo!
      Pensa che neppure 2 giorni prima di diventare "vegan" (mi sembra quasi il nome di una setta, ma in effetti è ciò che sono adesso) ero da un mio amico che esaltavo il gusto dell'hamburger del Texas Grill dove l'avevo invitato a mangiare!
      Poi cosa è successo?
      E' successo che mi è capitato di cliccare su uno di quei video shock sugli animali che sono in giro per internet e tutto è cambiato!
      Da onnivoro/carnivoro a vegano in un attimo!
      Di sicuro non è stata una scelta voluta, ragionata e soppesata con il tempo, ma piuttosto una reazione ad un'emozione molto forte.
      Immagino che non tutti siano in grado di farlo e, sinceramente, non avrei mai pensato che un giorno sarei stato capace di cambiare la mia dieta in modo così radicale e repentino!
      Credo di esserci riuscito perchè in quel video ho visto gli occhi di un animale che soffriva... e quello sguardo non lo dimenticherò mai più finchè campo!
      In passato ogni tanto ci pensavo che per mangiare mi cibavo di altri esseri viventi e riflettevo comunque sul fatto che era una cosa naturale... come per i leoni cibarsi delle gazzelle.
      Anzi, penso anche che se i leoni fossero dotati di intelligenza e di una struttura fisica come la nostra a quest'ora appesi ai gangi dei macelli ci sarebbero anche gli esseri umani, oltre che gli altri animali!
      Non giudico quindi il discorso di mangiare carne (di certo non puoi dire ad un esquimese di diventare vegetariano), ma, come ho detto nel post, credo che prendere coscienza del problema (come ora hai fatto tu) è già qualcosa!
      In fondo, ci siamo evoluti e a differenza degli altri animali abbiamo sviluppato un'etica che ci permette di provare empatia verso altri esseri viventi che soffrono.
      Magari, anche ridurre il consumo di carne è già qualcosa!
      Visto che sicuramente non fa benissimo sia per la qualità (basti pensare con cosa vengono imbottiti quei poveri animali), che per la quantità (troppa carne è risaputo che non fa benissimo).
      Di sicuro odio vedere gli sprechi o l'abbondanza smisurata che serve solo ad alimentare il nostro stile di vita egoistico a scapito di poveri esseri viventi che soffrono le pene dell'inferno solo perchè noi vogliamo sempre di più!
      Molte volte la carne la lasciamo addirittura indietro perchè siamo pieni... e così finisce nell'immondizia!

      Per ciò che riguarda l'aspetto salutistico mi sono informato e le opinioni sono sia a favore che contro, ma molti sono i sostenitori autorevoli (dottori anche) che affermano che l'alimentazione vegetariana è ottima per la salute. Poi, almeno per il momento, ti posso dire che mi sento di gran lunga meglio, con più energie di quando mangiavo carne e pesce!

      Comunque, tornerò sull'argomento perchè alcune scelte determinano uno stile di vita che non è per niente facile da seguire, soprattutto in una società che disprezza la vita animale come la nostra o che la usa senza neppure più farci caso!
      Come nel caso del divertimento che traiamo dagli animali... la corrida, i circhi e forse anche gli zoo.
      Ad esempio, non sono più sicuro che al momento accetterei un lavoro come quello di disegnare la cartina del Safari Park che vedi nella colonnina a lato!

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