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venerdì 27 maggio 2011

APOCALISSE!!!


Oggi sono andato a montare lo stand a Novegro.

Dopo aver faticato non poco a trovare il parco esposizioni, finalmente arriviamo all'entrata e, scaricata la macchina, iniziamo a montare lo stand.

Neppure una decina di minuti e arriva lei... l'APOCALISSE!


Fuori, tuoni, fulmini e pioggia si abbattono sulla gracile struttura del parco espositivo che, sotto l'impetuosa pioggia torrenziale, già inizia a cedere!



Poi, quello che già sembrava un incubo diventa qualcosa di più... qualcosa di molto peggio di un incubo!



La pioggia cede il passo alla grandine che picchia inesorabile sul tetto della struttura e questa ne amplifica il rumore portando alla pazzia alcuni espositori!

E, dopo poco... ecco che arriva l' INFERNO!!!


Un torrente d'acqua impetuoso entra nel salone e travolge gli stand!!!!
Per fortuna, il Capitano ha la postazione al centro del perimetro e, anche grazie alle innate capacità di sopravvivenza del Fumettista Esplosivo, riesce a salvare il salvabile!

Purtroppo, altri espositori non sono così fortunati!

Alcuni minuti dopo arrivano le prime notizie dei danni...

... decine di stand distrutti, 2 espositori dispersi e un espositore annegato nel tentativo di salvare il numero uno originale di "Dick Drago"!

E questo è solo il resoconto del giorno prima dell'inizio!

Ci vediamo domani in fiera!

giovedì 26 maggio 2011

Tales of the Gold Monkey



O, meglio, "I Predatori dell'Idolo d'Oro" come da titolo italiano, chiaramente per fare eco ai "Predatori dell'Arca Perduta"... ma comunque in pochi ricordano questa stupenda serie anni '80.
Creato da Donald Paul Bellisario, lo stesso autore di Magnum P.I., questa serie presenta in effetti delle somiglianze con alcune atmosfere viste nei film del famoso archeologo avventuriero, ma le somiglianze si fermano lì!

"Tales of the Gold Monkey" (titolo originale), infatti, rappresenta, a mio avviso, un piccolo gioiello del genere avventuroso, ma proprio questo voler cavalcare l'onda del successo dei "Predatori dell'Arca Perduta" l'ha penalizzato agli occhi del pubblico!





Malgrado ciò, a me questa serie piaceva un casino!

Era bello seguire le avventure del pilota "Jake Cutter" (ex-Tigre Volante), della bellissima "Sarah Stickney White" e di "Corky", il sempre sbronzo meccanico dell'aircraft "Grumman Goose" del protagonista.


All'appelo, in verità, mancherebbero anche altri pittoreschi personaggi, ma mi limiterò a citare il più fico di tutti, il Jack Russell Terrier orbo (o finto orbo se non ricordo male) che zampettava sempre dietro al protagonista.


Già, il simpatico "Jack" era una costante nel telefilm e aveva una particolarità...


... se abbaiava una volta voleva dire "no", mentre se abbaiava due volte voleva dire "sì"... o viceversa, ora non ricordo, ma neppure Jake Carter e gli altri protagonisti non si ricordavano mai, generando spassosi siparietti comici.


Il telefilm aveva un sapore lontano... l'immaginario da cui traeva spunto era forse dai film di Indiana Jones, ma io credo che "Tales of the Gold Monkey" fosse riuscito ad andare oltre e a regalare un genere d'avventura irripetibile!



Un genere d'avventura che forse manca da troppo tempo nel panorama del fumetto... anzi, forse non l'abbiamo mai avuto, o se l'abbiamo avuto è stato irremediabilmente perduto!


Sono dell'idea che un fumetto del genere sia un fumetto vincente, magari sarebbe bello fare una miniserie che rievochi questo tipo di avventure in luoghi esotici e dimenticati da Dio!



Ci penserò, forse per uno dei miei fumetti futuri all'interno della serie "Universi Alternativi" di Capitan Nova!

Intanto, mi piace pensare che Jake Cutter continui a sorvolare, insieme al suo fido Jack, la stupenda isola di Bora Gora in cerca di nuove, fantastiche avventure!







Per l'occasione una nuova etichetta... i "TELEFILM ESPLOSIVI"!!!

mercoledì 25 maggio 2011

Novegro 2011

 



Sabato e domenica sarò QUI, con lo stand del Capitano, al "Festival del Fumetto" di Novegro!


Venghino signori, venghino!!!

 
P.s.: Per fare la giuria del contest "Super Hero Cosplay 2011", avevano chiesto al Fumettista Esplosivo (me medesimo) in quanto esperto di supereroi (ma dove?!!), ma ho fatto prontamente il nome di Daniele Rudoni... così si smazzerà lui l'incombenza!^^

martedì 24 maggio 2011

Uscito il videogioco di "National Geographic Challenge"!!!



Come promotore di me stesso sono proprio una frana visto e considerato che parlo poco di quello che faccio e se poi  mi dimentico anche di annunciare le uscite dei miei lavori il quadro è completo!

Taglio corto e vi comunico che è finalmente uscito "National Geographic Challenge", il videogioco in cui ho curato la caratterizzazione e i disegni dei personaggi in copertina, mentre i colori pitturati (sempre dei personaggi) sono realizzati dal granitico Daniele Rudoni e lo sfondo, invece, è di Chiara Pini che, insieme a Marco Brandani, ha curato anche la grafica e il logo.

L'altro giorno, infatti, mentre aspettavo Chiara in un centro commerciale e ammazzavo il tempo dentro ad un Gamestop, me lo sono trovato di fronte!

E' stato coinvolgente lavorare a questo progetto e devo dire che, oltre alle considerazioni a livello artistico, volendo fare un confronto terra terra rispetto al povero mondo dei fumetti, lavorare nel campo dei videogiochi  ti da anche la soddisfazione di guadagnare parecchio... parecchio di più anche con un singolo lavoro!

Qui di seguito la cover riproposta per le varie versioni...











... i disegni dei personaggi per intero...









... e, per finire, qualche immagine del videogioco.











Ora una delle aspirazioni del Fumettista Esplosivo è quella di realizzare la cover di un picchiaduro... quelli sì che sono pane per i miei denti!!!!

domenica 22 maggio 2011

"INTERVISTE CON IL MISTERO"


Esce "INTERVISTE CON IL MISTERO"!!!

In questa pubblicazione l’autore Michele Rossi ha incontrato più di 40 studiosi che ricercano in vari campi del mistero tra i quali l’ufologia, l’archeologia misteriosa, i templari, la criptozoologia, la vita oltre la vita, l’egittologia, e molti altri… un percorso attraverso il quale si cercano di decrittare numerose bugie e di ripulire la verità dal fango della menzogna. Un percorso di parole che racchiudono esperienza, sacrificio e caparbietà nella ricerca di un sapere ormai perduto.

Nonostante i grossi nomi degli intervistati (Robert Bauval, Roberto Giacobbo, Roberto Pinotti, Corrado Malanga, Roberto Volterri, Adriano Forgione e molti altri ancora...), io comprerò il libro solo per la presenza del più caparbio e indomito ricercatore italiano del mistero... Maurizio Decollanz (foto sotto).


Decollanz è un giornalista e autore televisivo e con il suo programma "Rebus, questioni di conoscenza" (di cui ho parlato già QUI) ha trattato diversi argomenti controversi di natura scientifica, storica, archeologica, religiosa e di cronaca, e ha dedicato una serie di puntate speciali a fatti storici che, a detta degli autori, presenterebbero dei lati oscuri.
Come un moderno Don Diego de la Vega/Zorro (oh, a me lo ricorda!), Maurizio Decollanz galoppa sulle difficili piste del mistero (recandosi spesso sul campo, nei pericolosi, selvaggi e lontani "luoghi misteriosi") spinto dal grido di battaglia che fa eco alle sue avventure... "Capire e conoscere: la verità ci muove, qualunque essa sia".

QUI il blog di "Rebus TV"... e qui sotto Decollanz in versione Han Solo!




P.s.: Con questo post inauguro la nuova etichetta "LIBRI ESPLOSIVI"!!!

venerdì 20 maggio 2011

Ma che?!!

Domani finisce il mondo e nessuno mi dice niente?!!

Sembra che il matusa in apertura sia il fautore della notizia e che la sappia lunga a riguardo! (come no?)
D'altronde, non si può negare che la faccia da sveglione ce l'ha!

QUI la notizia.

Vabbè, è stato bello finchè è durato... a proposito, ho ancora qualche oretta  per togliermi qualche sfizio!

Ci si vede domani!... Si fa per dire!

In pace con il mondo!

Non so perchè, ma in questo periodo sto proprio messo bene!

Non mi arrabbio come una volta e niente scalfisce la mia tanquillità perchè:

- non mi fanno più incazzare gli automobilisti che se ti devi immettere in corsia non ti fanno il favore di farti passare, perchè altrimenti rimangono indietro di un posto (coglioni);


- non mi fanno più incazzare i ciclisti della domenica che, invece di andare in fila indiana, si prendono tutta la corsia andando a gruppi di 4 o 6 come facevano i CHiPs (almeno loro erano solo in 2!);


- non mi fanno più incazzare i politici con le loro facce da politici (ma quanto siete belli?!!);


- non mi fanno più incazzare gli showman che appena li vedo giro canale;


- e non mi fanno incazzare neppure le pubblicità degli assorbenti fatte da donne dementi;

Hello Kitty, sei dappertutto... con te, l'azienda giapponese Sanrio domina il mondo!

- non mi fanno incazzare i nerd di fumetti che dai loro forum, nascosti dietro ai loro nickname da tristi supereroi, sparano le loro stronzate credendosi anticorfomisti e superiori alle masse;



- non mi fanno incazzare gli attori che mi stanno antipatici, quelli che recitano nei serial tv che sul mio televisore non durano neppure 24 microsecondi, visto che giro subito canale;


- non mi fa incazzare l'impero delle poste, che ora, oltre a rompere con l'allarme, ha invaso anche il mio parcheggio con tutte le sue macchinine sudaticce;


- non mi fanno incazzare quelli che fuori da qualsiasi manifestazione (sono ovunque), cercando di vendermi una bic a 10 euro, mi chiedono "tu hai qualcosa contro i tossicodipendenti?” (che poi, ma che cazzo di modo è di approcciarmi? Dai, se fate così mi viene da pensare che vi drogate ancora!);



- non mi fanno incazzare loro, i truzzi che brucano e ruminano sotto casa mia al sabato sera;



- non mi fa incazzare il contenitore del latte che non riesco mai ad aprire (e che delle volte scappa e corre via ridendo)...


... e neanche mi fa incazzare la scatoletta del tonno che mi si stacca sempre la linguetta, costringendomi a prenderla a martellate!




Insomma, non mi fanno incazzare più neppure altre 10.000 piccole cose!

Mi conoscete tutti come un inguaribile insofferente in lotta con il mondo, ma ora le cose sono cambiate!

E sapete cosa?

Adesso mi compro pure un piccolo giardino zen e passo le ore a sistemarlo e contemplarlo!



Speriamo che questo periodo duri il più possibile!