Resoconto Cartoomics 2011

La giornata di ieri inizia dopo una nottata passata insonne (come la notte precedente), per poi ritrovarmi, stordito e disorientato, e con la schiena bloccata da uno strappo muscolare del giorno prima (complicazioni permanenti del colpo di frusta... cazzate, suvvia!), catapultato in direzione Milano per la fiera di fumetti di Cartoomics 2011!

Mentre arranco in metropolitana, tra una fitta che mi toglie il fiato e un'altra che mi blocca come una statua di marmo nel bel mezzo del flusso di persone che popolano la subway, penso che sarebbe stato meglio restarmene a casa ma, proprio quando finisco di formulare il pensiero, mi ritrovo circondato da cosplayer e nerd con cartellette dei disegni al seguito.

"Ma sei proprio TE?!!! "

Poi ve la spiego!

Visto che il buon giorno si vede dal mattino, cerco di fare buon viso a cattivo gioco, scacciando il pensiero delle mie disilluse aspettative di passare una bella giornata in una fiera di settore senza per forza dovermi spaccare la schiena per montare lo stand (ma dev'essere il destino che mi riserva ogni anno Cartoomics), e mi preparo stoico a svolgere il compito per cui sono venuto al mondo... fare e promuovere i miei fumetti!

Dopo le presentazioni con gli amici dello stand di Movieland (grandi Simone e Giorgia), e dopo aver incontrato Francesco Iaquinta (King Nova) e la sua fidanzata Isabella, inizio a disegnare con l'umore di un'atilope azzoppata (inseguita da un branco di leonesse) mentre la mia schiena va man mano paralizzandosi del tutto procurandomi fitte che mi danno nausa e mal di testa.

Per fortuna, però, dopo un po' di disegni posso alzarmi dalla postazione e, evento quasi storico per me, fare un giro per la fiera!

Così, io, Chiara, Luca (baggio) e la sua eterna fidanzata Giudi, ci addentriamo nei meandri di quel mondo popolato di strane figure, colori, fumetti e action figure che costano 2 occhi della testa e sono pure in promozione fiera!!!

Ad un certo punto, Luca, probabilmente stanco della mia compagnia, fa finta di sbagliare strada e mi molla!

Lo vedo allontanarsi diventando sempre più piccolo e, mentre la sua figura va confondendosi tra orde di Pokemon e personaggi mangosi che non conosco, penso che quell'affronto alla mia simpatia da "amicone del gruppo" devo farglielo pagare al più presto!!!
Ed è per questo motivo che Luca Baggio finisce dritto dritto nel BUCO senza nemmeno uno straccio di processo!

Così impara!

Dov'ero rimasto?
Ah, già, il giro per la fiera...
niente, dopo aver comprato una borsa di Betty Boop per Chiara...

(Chiara "versione nerd" felice della borsa)

... io e lei continuiamo (DA SOLI) la nostra esplorazione della fiera (come più di 10 anni fa, quando, da pochi mesi fidanzati, andammo proprio a Cartoomics, la prima fiera di fumetti visitata insieme!) finendo, senza redercene conto, in un tunnel spazio-temporale (un wormhole) che ci catapulta nella fiera dell'Hobby Show.
Non appena entrati, dopo essere circondati da stand tutti "a modo" con simpatiche signore alla Jessica Fletcher che ritagliano pezzettini di carta e stoffa, una hostess ci invita a fare un massaggio gratuito allo stand di un centro estetico.

Rifucillato dall'inaspettato massaggio al collo è già ora di tornare allo stand del Movieland dove devo incontrarmi con l'amico Francesco Catalano (detto anche Ramirez)!

Dopo una chiacchierata e dopo avergli smontato la sua sceneggiatura per "Capitan Novara vs Aronauta" imponendo il mio immancabile sigillo di controllo e praticamente ritoccando il 97% dell'episodio (lavorare con me significa morte, sappiatelo!), passo a fargli un disegno di Highlander.

Finito il disegno è quasi ora di andare!

Lascio lo stand per un ultimo fugace giro e mentre mi allontano osservo un gruppo di persone che si divertono guardando il film di Capitan Novara in visione allo stand del Movieland.
Quando vedo che ridono alle battute degli attori, mi viene da pensare che abbiamo fatto davvero un buon lavoro con quel film... la cosa mi fa piacere.

Poi parto per l'ultimo giro...

... cammino piano tra gli stand osservando quel mondo, quella giungla di appassionati che popolano le manifestazioni di fumetti, e provo una strana sensazione, pensando a quanto il gioco sia insito nell'animo umano.
Tutte quelle persone (io compreso) stanno giocando... giocano a vestirsi dei loro eroi, giocano ai videogiochi o a fare i fumetti (anche i professionisti "giocano", sì!)... tutto quel mondo è un gioco!
Un gioco fatto di passioni, delusioni, vittorie, di allegrie e di tristezze.

E poi mi ritrovo a fare uno strano pensiero e immagino che su un lontano pianeta, situato in una lontana galassia, c'è un altro Fumettista Esplosivo alieno, magari per sua fortuna senza mal di schiena (sempre che ce l'abbia una schiena), che in quel preciso momento sta osservando una fiera analoga e sta pensando le stesse cose che penso io!

A quel punto capisco cosa non va!
Capisco da cosa scatturisce quella strana sensazione che mi sento cucita addosso e, mentre osservo i giovani aspiranti fumettisti passare di stand in stand in cerca di qualcosa che neppure loro sanno cosa (un lavoro, certo... ma forse sarebbe meglio dire un sogno) e anche i navigati professionisti che quel sogno ormai lo vivono da tempo, tutto mi diventa chiaro nella testa...

... mentre sorseggio l'ultimo caffè rido fra me di quanto è assurda la vita e mi dico che anche quest'anno per me Cartoomics è finita.

Sì, un'altra Cartoomics se ne va... quella stessa Cartoomics che quando avevo vent'anni mi faceva brillare gli occhi di passione per i fumetti, ma gli anni passano e s'invecchia!

 Mi avvicino ad un cestino dell'immondizia per gettare il bicchiere di carta del caffè appena bevuto e quando getto lo sguardo nell'abisso nero ripieno di rifiuti, quasi non posso credere ai miei occhi!

Tra i bicchieri usati, le cartacce e altre inclassificabili schifezze, fa capolino la confezione (integra) di un'action figure!!!
La sollevo e vedo di che si tratta... sulla confezione c'è scritto Aquaman e dentro c'è un vecchio  con un braccio monco (e l'altro integro a momenti più corto di quello monco) che mi guarda incazzato con uno sguardo "alla Zeus"!

Ributto Aquaman nell'immondizia e me ne trono a casa!

P.S.: @Sergio Li Volsi e @Michele Nucera, perdonatemi se stavo un po' sulle mie, ma proprio quando ci siamo beccati ero bombardato dalle fitte alla schiena!