La cosa ancora più incredibile è che andai in edicola in cerca di un "fumetto" (o di un qualcosa del genere) senza sapere esattamente quali fumetti pubblicassero all'epoca.
Fino a quel giorno, infatti, i soli fumetti che sfogliai erano dei Tex sparpagliati per il bagno di mio nonno moltissimi anni prima.
Entrato in edicola IL PRIMO fumetto che adocchiai fu questa raccolta di Martin Mystere (ricordo ancora la copertina con le statue dell'Isola di Pasqua) e ci rimasi di sasso!... Anche Martin Mystere un archeologo?!!!
Incredibile!!!
Per la mia ricerca non potevo sperare in un esito più positivo!
No, beh, se avessi trovato i fumetti di Indiana Jones sarebbe stato più fico, ma non sottilizziamo!
Beh, per farla breve, quello fu IN ASSOLUTO IL PRIMO FUMETTO CHE ACQUISTAI IN VITA MIA e ciò mi avrebbe segnato a vita!... Se nel bene o nel male devo ancora capirlo!
Fine della storia!
Questo aneddoto l'ho rievocato dopo aver letto il post di Pino Rinaldi sui 30 anni di Martin Mystere.
Se volete ammirare la sua cover omaggio a colori e leggere il post di Pino potete farlo QUI!
Il mio primo Martin Mystére, lo ricordo con profonda nostalgia, è stato il numero 16 della serie regolare, "Il Mistero di Stonehenge". Anche se era la seconda parte di un'avventura cominciata nell'albo precedente, rimasi letteralmente folgorato. Da allora ho smesso di leggerlo solo per rari periodi.
RispondiEliminaNon so quanto mi abbia segnato, ma sicuramente ha aperto la strada a mille altre cose.
Ciao Luigi, come stai?...E' da un po che non mi vieni a trovare...
EliminaQuelli che a me piacquero di più furono due, sia per il testo che per i disegni. "LA ZANZARA" disegnata da C.Villa e quella sui "LUPI MANNARI" disegnato da G.P. Casertano...uno che avrei voluto disegnare io è quando Martin incontra il "piccolo popolo"(la disegnò Freghieri)...
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