Ieri sera ero stravaccato sul divano e, per mia (s)fortuna, mi è capitato di vedere questo... non so se definirlo "film"... comunque, ecco, mi è capitato di vedere The Tourist!
Avevo già sentito parlare di questo (film?) mentre facevo zapping in tv qualche anno prima...
... "Johnny e Jolie a Venezia", "Pitt geloso" e altre vaccate del genere... ma il (film?) è tutt'altra cosa!
Tanto che forse è davvero riduttivo definirlo... "film"!
Va che in breve vi spiego la trama:
Allora, c'è questa statua di cera che appare misteriosamente in vari luoghi di Venezia...
Appare davanti all'entrata di un hotel...
... seduta in un bar...
... in vari angoli di strada... ecc, ecc...
Insomma, appare un po' dappertutto in giro per Venezia.
Fatto sta che le misteriose apparizioni della statua destano l'interesse dell'agente di polizia "Ichabod Crane" che, dopo la brutta avventura contro il cavaliere senza testa, ritroviamo qui in qualità di semplice turista (turista per caso, insomma) anche un po' sovrappeso.
"Ichabod Sparrow", che qui somiglia vagamente a mio zio Antonio, inizia a seguire le tracce lasciate dalla statua di cera...
Se non fosse che, durante un viaggio in treno, la misteriosa statua di cera gli appare improvvisamente di fronte!
Eureka, il nostro "Ichabod Frederick Abberline" ha trovato la misteriosa statua senza fare un cazzo!
Ichabod, preso dall'incontenibile entusiamo, arriva addirittura a tentare un approccio con il misterioso ma comunque sensuale manichino...
... e nella sua testa (SOLO nella sua testa) questi arriva addirittura a rispondergli!
"Ichabod Cappellaio Matto" rimane così tanto affascinato dalla prorompente espressività della statua che finisce per innamorarsene perdutamente!
Ma, all'improvviso, la misteriosa apparizione scompare lasciando il nostro eroe con un pugno di mosche veneziane in mano!
... ma dopo 2 minuti perde la pazienza e, triste, decide di farla finita lanciandosi dal terrazzo... in pigiama, ovviamente!
"Ichabod Don Juan DeMarco maestro d'amore" comprende il suo errore e, dopo averla presa sul ridere...
... scaraventa Frassica in acqua!
Così, per ringraziarlo!
Naturalmente Nino non la prende bene 'sta cosa... e c'ha pure ragione, dai!
Vabbè, comunque la storia continua e, facendola breve, il nostro Ichabod vede (o crede di vedere) la sua amata apparizione...
... che, dopo avergli fatto goffamente cenno di seguirla...
... inizia a fuggire (inspiegabilmente) tra i vicoli di Venezia...
... lanciando occhiate provocatorie al nostro eroe che, va ricordato, siccome ha messo su peso fatica a starle dietro!
Inutile dire che "Ichabod Ryoga Hibiki" si perde miseramente per le calli veneziane e dopo aver raggiunto una piazzola situata vicino ad un autogrill decide di chiedere a dei piccioni di indicargli la via più facile per tornare al suo albergo!
Ma, udite udite, è proprio nella sua camera d'albergo che avviene l'incontro e alla fine Ichabod raggiunge finalmente la sua amata che inzia a raccontargli il suo passato... così si capisce il perchè lei sia morta e vaghi per Venezia come fantasma in stile dama bianca.
Pare, infatti, che siccome i conigli furono importati in Australia nel 1856 e siccome in questo continente, in cui non vi erano mai stati prima, trovarono condizioni favorevoli quali cibo in abbondanza, nessun predatore e nessun parassita, di conseguenza iniziarono a moltiplicarsi molto rapidamente, causando enormi danni alla flora del paese.
Ecco spiegato tutto... certo ci potevamo anche arrivare da soli, no?^^
Quindi, dopo che il film (?) ci spiega i retroscena che stanno dietro alla misteriosa figura della statua di cera/dama bianca/fantasma, può iniziare il momento romantico...
... ma prima, un piccolo intemezzo musicale con i 2 piccioncini che si scambiano melodiosi messaggi amorosi cantando come usignoli innamorati in primavera.
... per ascoltare il testo fate partire il video qui sotto. Niente, il film continua per altri 40 minuti in cui i due innamorati svolgono le più normali attività che puoi svolgere da turista (per caso) a Venezia...
... come un giro in barca...
... una cena romantica...
... parlare con De Sica...
... e ballare a una festa che, stranamente, non è in maschera!
Poi chi si è visto si è visto e, presi su armi e bagagli, il nostro eroe se ne torna in America!
FINE!
Bom, che dire... posso solo suggerire ad eventuali produttori e/o registi di Hollywood (che se fossero interessati a riproporre un film ambientato in Italia) di tenere d'occhio il sito della Emmetre Edizioni che propone storie forse un po' più avvincenti con ambientazioni e persoanggi "made in Italy"!!!
Intanto, QUI ho pensato anche a qualche volto famoso per il cast sui miei personaggi... che se ci si porta avanti è meglio,no?^^
Grazie per la bellissima sintesi. Salterò a piè pari!
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