venerdì 21 settembre 2012

"MWP - The Manga Week Project" - Un curioso esperimento fumettistico!!!



Fare il disegnatore di fumetti è cosa dura!
Se poi, oltre a disegnarle, inventate e sceneggiate anche le storie dei vostri fumetti (come fa il Fumettista Esplosivo, ad esempio) allora è ancora più dura!

Ma, se tutto questo lo fate non qui in Italia, ma nel lontano Giappone... allora è davvero durissima!

Praticamente il mangaka (leggi "fumettista giapponese") e i suoi collaboratori non possono fare altro che lavorare, a causa dei brevi tempi di consegna settimanali, e questo li porta a sforzi fisici al limite dell'umano!

Leggenda vuole che se a poche ore dalla consegna dell'episodio questo non è ancora concluso, arrivi un redattore nello studio del mangaka per farlo lavorare A FORZA per tutta la notte!
Ecco penchè i manga li  producono a velocità impressionante, come del resto gli anime (leggi "cartoni animati giapponesi").

Io, per esperienza personale, visto che con un mangaka giapponese ci lavoro, posso affermare che la leggendaria velocità dei fumettisti giapponesi è cosa vera!

Ma una tale produzione, a una tale velocità, comporta una serie di problematiche e se da un lato un fumettista in Giappone crea delle avventure disegnate, dall'altro ne vive di reali!
E immagino sia stato questo concetto a ispirare il mangaka Kazuhiko Shimamoto che ha pensato intelligentemente di trasferire su carta le avventure di un mangaka quando ha creato il suo Manga Bomber!


"Le difficoltà delle consegne, il tempo che scorre inesorabilmente, editori impassibili, fiere, fan otaku pronti a tutto, momenti di bassa ispirazione… questi sono i problemi che un fumettista affronta nel suo quotidiano. Questo, quindi, è lo stile di vita e di lavoro che anche protagonista della storia, il mangaka Moyuru Hoono, conduce/subisce assieme ai suoi due assistenti. La loro continua lotta per la sopravvivenza in questo mondo, dove lo spirito artistico e la convinzione di una vita come missione degli autori si scontra con il materialismo del profitto di chi li produce, è quindi la vera protagonista della storia."

Ma ora veniamo a noi... in Italia!

Sì, perchè a quel pazzo di Daniele Rudoni (disegnatore di Romabot Centurion) è venuta la geniale idea (leggi "pazza idea") di mettersi alla prova con un esperimento estremamente (e pericolosamente) curioso,
il famigerato... 
... "MWP - The Manga Week Project"!!!

Di che si tratta?
Presto detto, copio e incollo dalla pagina Facebook dedicata al progetto:

"L’OVERDRIVE STUDIO È LIETO DI PRESENTARVI IL MANGA WEEK PROJECT, OVVERO UNA SETTIMANA DA VERI MANGAKA!

Convinti che il segreto dell’intrattenimento moderno sia l’iperproduzione, a partire da lunedì 24 settembre fino a domenica 30, ci cimen
teremo in una settimana di pura potenza lavorativa e tenteremo di produrre un capitolo intero di un manga, ovvero...


19 TAVOLE DI MANGA PROFESSIONALE, COMPLETE DI TESTI E PRONTE PER LA STAMPA!!!

Insomma, volete sapere cosa provano i mangaka giapponesi quando per ogni maledetta settimana mantengono questo pazzo pazzo ritmo di produzione seriale???
Anche noi!!

Ed è per questo che abbiamo deciso di condividere tutto su questa pagina, giorno per giorno, foto dopo foto, video dopo video e soprattutto... TAVOLA DOPO TAVOLA!!!

RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI A COMPIERE L’IMPRESA?... O MORIRANNO NEL TENTATIVO?
SEGUITE GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE SULLA PAGINA FB DI MWP!!!!!!!"
Che dire?^^
Ammetto che mi sarebbe piaciuto partecipare all'esperimento, ma per quest'anno ho già avuto la mia personale esperienza da super-iper-ultra lavoro stile mangaka giapponese, con tanto di consegne mozzafiato (leggi "mozzacuore") e anche per ben più di una sola settimana, quindi passo!

Ma seguirò con piacere questo geniale esperimento, credo primo in Italia di questo genere, sulla pagina ufficiale facebook dedicata all'evento.
Nota: Per dovere di cronaca, visto che vi ho parlato di Manga Bomber, va citato che anche qui in Italia un autore ha pensato bene di creare le avventure di un fumettista... parlo di Pino Rinaldi con il suo figlioccio "WILLARD the WITCH"!
Alla prossima... sperando che l'esperimento del "The Manga Week Project" non mieta vittime!^^

giovedì 20 settembre 2012

LORD DART FENER - Digital paint!!!


Di questa cover in programma avevo già accennato QUI... e ora è diventata realtà!^^

L'illustrazione è per conto degli amici dell'Associazione Culturale Galaxy e sarà pubblicata come cover del quinto numero della rivista "EXpress" che sarà rilanciata alla Lucca di quest'anno.

Inutile dire che come soggetto ho scelto LUI, per ovvi motivi di appartenenza del Fumettista Esplosivo al lato oscuro della forza!^^

Per la cronaca, questo è il mio secondo disegno per il Signore Oscuro dei Sith... il primo aveva come soggetto il mitico casco nero e lo realizzai quando avevo solo 12 anni, credo.

Ah, dimenticavo la marcia imperiale come sottofondo:

Mi fa uno strano effetto...


Se entro in una fumetteria o in una edicola e vedo esposto un mio fumetto ormai non ci faccio più caso, ma se cammino tranquillo in un centro commerciale e improvvisamente mi imbatto nella cover di un videogioco disegnata da me... beh, mi fa uno strano effetto!

Poi, dopo lo stupore iniziale, credo di assumere inconsapevolmente questa espressione:

lunedì 17 settembre 2012

STATUE!!!



Non credo di aver mai presentato qui sul blog il lavoro di 2 artisti scultori sui personaggi della nostra casa editrice.
Quindi, iniziamo con...

LA STATUA DEL CAPITANO



Quando ancora il nostro eroe simbolo della casa editrice portava il nome di "Capitan Novara" (ora "Capitan Nova") e la sua famosa "N" spiccava sul petto (molto tempo prima di venir sostituita dal nuovo fighissimo simbolo), Gabriele Proserpio, scultore novare, "scolpì" la statua del Capitano nella gomma piuma.

La statua al "CAPITAN NOVARA BEACH DAY", incontro svoltosi alla piscina del centro sportivo l'Incontro di Romagnanao Sesia.

Qui, invece, la statua del Capitano spicca di fianco ai giudici della giuria del concorso a fumetti "Vite Diesel: storie a fumetti di Uomini e Camion". Da sinistra a destra: Elena Pianta, German Impache, Juan Gimenez, Fabrizio De Fabritiis (il famigerato Fumettista Esplosivo), Pasquale Ruju, uno di cui non ricordo il nome e Roberto Savoini.


Per tanto tempo la statua ci ha accompagnati nelle fiere di fumetti per abbellire lo stand della casa editrice, ma ora leggenda vuole che la statua riposi nell'Area 51 insieme all'Arca dell'Alleanza e ad altri "reperti misteriosi".

LA STATUA DEL MOSTRO


La statua del Mostro più famoso delle storie del Capitano, diventato famoso come "Mostro delle Risaie" (anche se con le risaie in verità non c'entra nulla), è scolpita in una imponente e massiccia scultura di gesso realizzata a grandezza naturale. Il che è un bel fare viste le proporzioni del soggetto originale, tanto che io stesso mi ritrovai ad esclamare "meno male che è solo il busto"!


L'artista questa volta è Paolo Pulicicchio, anche lui scultore (per giunta presepista), che come un moderno Victor Frankenstein è tuttora impegnato nel cercare di rendere viva la sua creatura!
Nella realizzazione della statua del mostro, però, come aiutante del nostro Paolo "Victor Frankenstein" Pulicicchio, ha contribuito anche Teo "Igor" Carlini, anche lui artista impegnato nella realizzazione di action figure di supereroi.

Alcune fasi della lavorazione



Tutti appassionati, insomma, e io sono onorato che in passato, più di una volta, i miei personaggi hanno ispirato opere di questo tipo.


Prima o poi posterò anche alcuni lavori dei lettori che meritano particolare attenzione...
... intanto, chiudo postando le foto della mostra del Capitano avvenuta nel "lontano" 2007 in quel di Vercelli dove, tra le altre cose, facevano bella mostra di sè le famose statue.






sabato 15 settembre 2012

Il Mondo...



... fuori è grande, mentre in rete è piccolo!


E poi c'è l'infinito con tutte le sue inconcepibili dimensioni...


"Siamo quel puntino laggiù. È la Terra, vista dalla sonda Cassini in orbita a 2,2 milioni di chilometri intorno a Saturno. L'immagine è la somma di 165 foto scattate nell'arco di quattro ore il 15 settembre 2006. La particolarità di questa foto è che è l'immagine della Terra ripresa a più grande distanza mai realizzata, oltre un miliardo di chilometri, e fa comprendere quanto piccoli siamo anche nel Sistema solare".

venerdì 14 settembre 2012

Robottoni in sagra!!!


Questa domenica 16 Settembre alle ore 16:30 si terrà "CARTOONS&BOOKS" alla Sagra di San Rocco.

L'evento si svolgerà alla PARROCCHIA DI SAN ROCCO via Gibellini, 20 NOVARA.

All'evento parteciperà Daniele Rudoni.

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martedì 11 settembre 2012

Lavorare e divertirsi con Gardaland!

Giornata di sabato 8 settembre 2012, destinazione... GARDALAND!!!

Mi sveglio alle 5:00 del mattino senza troppa fatica e dopo una doccia e una veloce e frugale colazione (un solo cracker con marmellata) sono già in direzione di casa di mio fratello.

In men che non si dica, i 4 dell'Ave Maria (io, Chiara e mio fratello Daniele e la sua Chiara) sono già in quel di Peschiera del Garda per la giornata che Gardaland ricorderà nei secoli per il numero massimo di presenze... 36.000 visitatori ammassati nel parco più fico d'Italia!

Mentre l'immensa folla accalca le biglietterie noi ce la lasciamo alle spalle per dirigerci verso la vecchia e storica entrata di Gardaland con il castello...



... dove ci attendono gli accrediti per la compagnia.... okay, diciamo che lavorare per il primo parco di divertimenti d'Italia ti da anche questo tipo di vantaggi extra!


 Entrare gratis a Gardaland NON ha prezzo...

 ... nel vero senso della parola!^^

Aspettiamo l'arrivo de la "banda dei Baggi" (ovvero il resto della compa), ma dopo aver telefonato e scoperto che sono rimasti infoiati con uno strambo venditore abusivo ad un semaforo, decidiamo di lasciarceli alle spalle e di entrare senza di loro!
Dopo lo spettacolo dell'apertura del parco, superiamo la folla bloccata all'entrata e ci dirigiamo belli pimpanti verso le prime attrazioni... voglio assolutamente fare per primo Mammut che ritengo la migliore attrazione del parco.

Non è troppo esagerata, ma estremamente divertente e anche lunga... tanto lunga!


Appena scesi dal treno di Mammut decidiamo che è già ora di darsi una bella rinfrescata e non c'è niente di meglio che farsi un bel giro su "Fuga da Atlantide".

Arrivati troviamo già una fila immensa che arranca lentamente verso l'entrata (file con punte d'attesa fin anche a 170 minuti!)... per fortuna abbiamo il "biglietto Express" (quello che magicamente ti fa saltare TUTTA la fila) e in men che non si dica siamo già sull'attrazzione a bagnarci come dei delfini sciroccati.


Un'attrazione...


 ... semplicemente...


... SPETTACOLARE!!!


 Foto dei "4 dell'Ave Maria"...
sì, mio fratello si è appena preso una botta sulla schiena!^^


 E prima di concludere con Fuga da Atlantide, una sbirciatina...
niente da fare, gli sgherri di Poseidone sono eunuchi TOTALI!^^


 Il cellulare squilla, a quanto pare la Banda dei Baggi è riuscita finalmente a raggiungere l'entrata.


Così, dopo avergli portato gli accrediti per farli entrare, ci facciamo un giro sulla giostra storica di Gardaland... si sa, il parco ti fa sempre tornare bambino!





Arriva dunque il momento topico della giornata...
... sfidare la Creatura Alata!


Arrivati a Raptor mi ritrovo davanti ad una fila apocalittica (peggio di quella di Atlantide) che si muove sullo sfondo di un'ambientazione che ho finito per conoscere fin troppo bene e nei più infinitesimali dettagli!
Saltata la fila e dopo aver sentito il verso della Creatura, mi ritrovo sulla lunga salita mentre mi domando, per l'ennesima volta, se sia stata una buona idea.
Sono già stato su Raptor, ma tutte le volte quella dannata discesa infernale che sembra non finire mai mi fa sempre uno strano effetto... insomma, mi fa CACARE SOTTO!
E dire che quando avevo 20 anni ero uno scavezzacollo mica da ridere... nei luna park gli amici mi pagavano i biglietti delle attrazioni più adrenaliniche per vedere se avevo il coraggio di salirci!
Non faccio in tempo a dare delle risposte ai miei pensieri che mi ritrovo in fondo alla discesa infernale, peccato però che sento la netta sensazione di aver lasciato il cervello sulla cima della salita!

Il resto fila liscio (diciamo abbastanza liscio) e quando riesco finalmente a liberarmi dalle grinfie della Creatura, capisco che è ora di mettere qualcosa nello stomaco... soprattutto perchè è passato mezzogiorno da un pezzo e dalla mattina alle 5:00 sopravvivo con un unico, misero cracker!

Niente di meglio che fare tappa al ristorante di Aladino.
Dopo una pasta al pomodoro e al basilico (purtroppo, non ci sono tante altre offerte per i vegani) sono pronto per sfidare altre mille avventure... 

... ma fuori da Aladino mi ritrovo davanti ad una strana processione...


 ... che in men che non si dica si trasforma in un'esplosione di euforismo contagioso in puro stile "flashmob".













Naturalmente mi faccio coinvolgere e insieme a Chiara mi butto nella mischia e ballo con lo stile rubato a Bud Spencer!^^

 In pratica, il tutto è un modo divertente e coinvolgente per sponsorizzare la Golden Lady...
... mica scemi, eh?!!

Rimango sempre affascinato dai nuovi e imprevedibili modi per pubblicizzare un qualcosa... in fondo oltre che un Fumettista Esplosivo sono anche un Pubblicitario Esplosivo!

Il resto della giornata passa tra risate e divertimento... 



 ... anche se a tratti la stanchezza si fa sentire!



 Il sole picchia...
 ... ed è il momento perfetto per fare un giro nella western town!
I fratelli Trinità sono pronti... sguardi cazzuti e colt alla mano!



 A mezzogiorno (anche se è passato da un pezzo)
ci scontreremo con la "Banda dei Baggi" in un duello all'ultimo sangue!

 Appena arrivati la città appare deserta e si sente solo il sibilo del vento.


Ma Luca Baggio, capo della Banda dei Baggi, tarda a
comprarsi il pistolone d'oro e quindi il duello è rimandato!
In compenso, suo fratello Andrea, si compra "una granita in tinta"!


Dalle parti dell'antico egitto, intanto, una fila di schiavi avanza verso il tempo di Ramses...



 E mentre io fotografo le foto che ti fanno sulle attrazioni (così da non doverle comprare tutte, Eh! Eh!)...


 ... Luca Baggio vive un incontro ravvicinato con un UFO!



E poi via, verso nuove avventure!!!


 Al vecchio mulino.


 Tutto a Gardaland è magico...


 ... anche il sole che filtra tra le piante della foresta di Raptor!


 Sta arrivando la sera e dopo aver provato quasi tutte le attrazioni...


 ... arriva il momento di mettersi finalmente qualcosa di sostanzioso nello stomaco!
Quest'anno niente "Locanda del Corsaro Nero", preferiamo spararci una pizzata
al Saloon del West!


Tutto in tema ed è fantastico...


... sembra di entrare in un vero saloon dell'epoca Western!




 E grazie ad Andrea Baggio che si è scaricato e stampato dei buoni sconto da internet...
ci pappiamo pizza + Coca + Nachos a soli 6 euro!!!

La compagnia al gran completo!!!

 Intanto fuori inizia ad imbrunire e tante luci iniziano ad accendersi...


 Finito di mangiare usciamo in strada per la Sparatoria all'O.K. Corral
tra i fratelli Trinità e la Banda dei Baggi! 

  Ma Luca Baggio evita per un soffio l'agguato di Frank McLaury...


... acc, sarà per la prossima volta, Frank!

 Così, mentre scruto il cielo intravvedo la discesa di Raptor
(che poi mi toccherà affrontare per la seconda volta nella giornata)...

La Banda dei Baggi decide di rimandare il duello almeno finchè non recuperano la pistola che hanno comprato nel pomeriggio... una colt placcata oro appartenuta al temibile Tom McLaury!!


 Poi, tra un'attrazione e l'altra arriva la sera...


 ... e tutto diventa magico!






 Di notte, infatti, le attrazioni di Gardaland diventano anche uno vero e proprio spettacolo per gli occhi...



 ... ed è la cornice romantica perfetta in questa utlima sera d'estate!





 
 
 YO!




Beh, non tutto è romantico... qualcosa è anche BIZZARRO!^^


 Ci spariamo un ultimo giro su Atlantide...





... e io finisco per bagnarmi di brutto!
Le foto per fortuna non ci sono, ma ero davvero conciato male!



Tutto sommato, però, la brezza fredda che poi è calata e i vestiti bagnati non hanno avuto effetti sulla mia dura tempra da marinaio e il giorno dopo, a parte un po' di stanchezza, tutte le mie articolazioni (schiena e spalle comprese, nonostante le botte subite sul tornado) funzionavano a dovere!



Per concludere... sarà che Gardaland ha sempre esercitato un certo fascino su di me,
ma mi sono divertito un mondo nonostante ci torno praticamente ogni anno!
La cosa che però mi fa riflettere è che, nonostante la fatica di realizzare un gran lavoro in pochissimo tempo, anche lavorare per Gardaland mi ha divertito un mondo!

Forse è come uno cerchio che si chiude e sono grato che mi sia capitata una tale fortuna.
Mi è piaciuto lavorare al fumetto/progetto di  RAPTOR GENETIX ed è stato come arrivare a fare mio un sogno che ho da quando ero ragazzino... da quando ho messo piede a Gardaland per la prima volta!


Ed è bello quando i sogni si realizzano... ^^